Sviluppo dell’autoradio: quando si dice che la tecnologia ha fatto passi da gigante

Sviluppo dell’autoradio: quando si dice che la tecnologia ha fatto passi da gigante

Fino a cinquanta sessant’anni fa, avere l’autoradio era una prerogativa dei ricchi. In Italia, a partire dal 1966, nel tentativo di pubblicizzarla e aumentarne l’utilizzo, l’ACI e la RAI iniziarono ad organizzare una caccia al tesoro aperta a chiunque possedesse un’autoradio.

Ad orari predefiniti, la RAI trasmetteva dei quiz o degli indovinelli a cui gli automobilisti dovevano rispondere per ottenere il premio in palio. Quest’iniziativa ebbe talmente tanto successo che durante la terza edizione fu addirittura Mina a leggere le istruzioni del gioco e a dare gli indizi ai partecipanti.

In pochi anni, il numero di autoradio e di automobilisti crebbe esponenzialmente fino ad arrivare a considerare l’autoradio una parte integrante dell’auto: al giorno d’oggi nessuno si sognerebbe mai di lanciare quiz o giochi per pubblicizzarla, ma ci sono molti casi in cui l’autoradio viene customizzata o personalizzata per soddisfare i gusti del guidatore.

Il frontalino removibile è stato via via rimpiazzato da un impianto fisso e oggi nessuno si aspetterebbe mai di vedere una macchina sprovvista di autoradio.

L’input tecnologico: uno sviluppo inarrestabile

La classica autoradio con il lettore per le musicassette si è piano piano evoluta per adattarsi al progresso tecnologico del mondo moderno: ecco che, passando per i modelli dotati di lettore CD e i primi dispositivi con l’attacco per il cavo AUX e la chiavetta USB, arriviamo ai stereo per auto moderni in grado di connettersi con smartphone e tablet di tutti i tipi.

Gli ultimi ritrovati sono in grado di collegarsi al telefono tramite bluetooth così da poter anche ricevere telefonate in vivavoce filtrate dall’impianto audio dell’automobile. Per di più, alcune autoradio sono dotate di schermi di varie dimensioni in modo da poter proiettare film o video di qualsiasi tipo: molto utile se avete dei bambini e volete tenerli tranquilli durante i viaggi più lunghi.

Elija Android Car PC: il top della gamma

Il top della gamma quando parliamo di autoradio è senza dubbio l’innovativo modello Elija Android Car PC che, come suggerisce il nome, è dotato di un sistema Android che ci permette di collegarci ad internet, connettere il nostro smartphone all’autoradio e utilizzare lo schermo touch di quest’ultima come se fosse un telefono.

Potrete controllare email, social network, navigare su Google e, chiaramente, scegliere la musica online, effettuare telefonate ed inviare messaggi: insomma è un vero e proprio impianto multimediale di intrattenimento.

Al sistema Android 2.3 bisogna aggiungere la connettività 3G, WiFI, Bluetooth, lettore USB e porta per la memory card, nonché uno schermo per le videochiamate e la proiezione di film e video.

Insomma, più che un’autoradio questo modello è uno smartphone incorporato all’automobile che vi permetterà di tenere tutto sotto controllo in maniera veloce ed efficiente anche mentre state guidando.